Mente sane, corpore sano

Si era rigirata sul letto senza trovare posizione, sapendo in cuor suo che l’unico modo per addormentarsi era riuscire a sedarli. Stavano li a fissarla senza tregua. Quando era successo? Quando aveva smesso di avere potere decisionale su di loro? La manipolavano come se fossero i padroni assoluti della sua mente e del suo corpo. Sgattaiolavano fuori con calma, appena spegneva la luce. Peccaminosi, diabolici ed astuti, pieni di quella malvagità che solo i bambini hanno. Malvagità perversa e innocente, di chi non ne può nulla, di chi ti calpesta un piede perché passava li per caso, ferendoti senza neanche rendersene conto. Continua a leggere